Quali sono le piante più facili da seminare (quelle che spunteranno di sicuro)? Qual è il momento più adatto per farlo? Come proteggere i semi appena interrati? Non essendo possibile fare un elenco delle piante i cui semi germinano facilmente, ci sono due o tre consigli da seguire, dettati dall’esperienza e dall’osservazione della realtà.
Non è possibile fare un elenco delle piante i cui semi germinano facilmente. Ci sono però due o tre consigli da seguire, dettati dall’esperienza e dall’osservazione della realtà.
Piante ‘facili’ da coltivare
Annuali
In linea di massima, le piante annuali, grazie al fatto che si riproducono tramite i semi, sono facili.
E il loro ciclo vitale (germinazione, crescita fioritura) è talmente rapido – una stagione – che i risultati della semina si vedranno in pochi giorni e voi vi renderete così conto di essere stati capaci, magari al di là delle più pessimistiche previsioni.
Perenni
Anche se ci sono annuali di pessimo carattere, e di ancor peggior riuscita ci sono anche perenni facilissime da seminare. Per esempio, le così dette ‘rustiche’, che vivendo in terreni poveri danno una buona garanzia di successo: per sopravvivere in quelle condizioni dovranno pur disseminarsi facilmente.
Altre piante
In generale vale il criterio che se un seme resiste al gelo, al passaggio di umani e animali, alla concorrenza delle altre piante e agli eventi naturali, ce la farà anche nelle mani di un seminatore inesperto.
Piante ‘facili’ da coltivare: le eccezioni
Ellebori
Gli ellebori sono rustici, ma seminarli è spesso una iattura. Per loro è bene usare semi freschi e quelli che comperate saranno forse freschi ma sicuramente non freschissimi. Meglio allora raccoglierli dalla pianta! Se vi capita, all’inizio della germinazione, di vedere spuntare dalla terra piantine con foglie di forma e dimensioni diverse da quelle che vi sareste aspettati, non vi preoccupate: queste di chiamano ‘foglie cotiledonari’, sono quelle contenute all’interno del seme. Niente a che vedere con le ‘vere’ foglie che spunteranno dopo. Un esempio? Il cardo mariano (Silybum marianum) di questa foto.