Il foliage è quel fenomeno naturale spontaneo che coinvolge alcune piante che in autunno cambiano il colore delle loro foglie. Sebbene sia più scenografico in ampi spazi verdi, in città non è inusuale goderne anche su terrazzi e balconi. Vi raccontiamo due piante particolarmente scenografiche
Ottobre: la stagione del foliage
È decisamente la stagione del foliage, termine un pò modaiolo per definire quel fenomeno naturale spontaneo che coinvolge alcune piante in autunno quando cambiano il colore delle loro foglie.
“Ah sì, come le viti!”, potrebbe dire qualcuno. ‘Ni…’.
Vite americana (o vite vergine)
Quante piante, che con le viti da uva non c’entrano per niente, continuiamo a chiamare così? Una di queste è la Vite americana (alias Vite vergine), nome botanico Parthenocissus quinquefolia (o Ampelopsis quinquefolia).
In questo periodo le sue foglie virano dal verde alle nuances del giallo e del rosso. Non sarà come essere in una foresta del New England ma anche in città su muri e recinzioni fa un bell’effetto. Si tratta di un rampicante della famiglia delle Vitaceae che cresce in maniera piuttosto vigorosa. Certo, non allieta balconi e giardino con fioriture copiose (la fioritura della Vite americana è infatti praticamente inesistente) ma è una pianta con un fogliame particolarmente decorativo soprattutto in autunno.
Ampelopsis brevipeduncolata ‘Elegans’
Una varietà particolarmente bella si chiama Ampelopsis brevipeduncolata ‘Elegans’. Produce in autunno bacche che da lilla diventano blu cobalto e poi indaco.
Foliage: non solo viti
Ma non di sole viti o quasi-viti vive il foliage. In questi giorni in vivaio noi ci stiamo godendo le foglie dorate delle rose americane e delle rugose. E voi?