Mettete dei fiori nei vostri cannoni era lo slogan dei pacifisti contro la guerra in Vietnam negli anni ’60.
Non so a che fiori pensassero ma, 50 anni dopo, sarei dell’idea che il Centranthus ruber sia perfetto per i cannoni, per gli interstizi tra i muri, per le crepe nei marciapiedi, per le gronde.
Ottimo anche nelle carceri: a Bollate, sta in vivaio. Ma a Alcatraz, il carcere per antonomasia, ha colonizzato i muri, i terreni e ogni anfratto possibile. Il Centranthus infatti si autodissemina ovunque e, dopo qualche anno, ve lo trovate anche sul marciapiede sottocasa.
Fiorito, a dispetto dell’asfalto.
Infestante? Infestante, per fortuna.
Ph. Saxon Holt