La margheritina dei muri è la pianta perfetta per giardinieri che amano la generosità, le piante che non si ammalano mai e quelle che si auto disseminano che è una gioia. Vi raccontiamo perchè in questo post.
E’ nel karma della maggior parte dei giardinieri non esser mai contenti. Anche se adorano una pianta non mancano di lamentarsi per quanto poco fiorisce.
Erigeron karvinskianus o margheritina dei muri
Dell’Erigeron karvinskianus he fiorisce continuamente e non si ammala mai, dicono che i fiori non sono abbastanza vistosi e che si dissemina ovunque. Chi la prende con filosofia, invece, è grato per la generosità instancabile della margheritina dei muri (è questo il suo nome popolare e i muri a secco della Liguria ne sono strapieni) e sa che basta comprarne qualche vasetto per averne in ogni angolo del giardino e del terrazzo.
Caratteristiche
- Quindi niente fiori grandi come padelle e colori sgargianti ma un fiore delicato dai petali sottili e bianco, non quello virginale e purissimo che tutti vorrebbero ma tendente ad un rosa pallido e indefinibile
- E’ un’ottima tappezzante, non ha quasi bisogno d’acqua se è in piena terra e pochissima in vaso
- Al sole è a suo agio ma la mezz’ombra non la disturba
- Comincia a fiorire ad aprile e fino a novembre non si ferma.
Dimenticavo, se l’inverno non è gelido, è anche sempreverde. Comunque, e sempre, sopravvive.
La si può usare nelle bordure, certi che l’anno successivo avrà colonizzato gli angoli più remoti del giardino. Oppure, in vaso: da sola o per coprire la terra alla base di un cespuglio più grande (non supera i 15 cm di altezza e ha un ingombro tale per cui per riempire un metro quadrato 7 piante sono più che sufficienti).
Quanto all’essere vagabonda, lo è ma non fa male a nessuno. Non soffoca le piante vicine né toglie loro nutrimento. Semplicemente fa loro compagnia.