Rose antiche e moderne

Cascina Bollate presenta una piccola collezione di rose antiche (con qualche moderna) messa a punto con Anna Peyron. Comprende rose sarmentose, rampicanti, qualche rosa cinese, molte rose moschata e rose moderne, cioè create a partire dagli inizi ‘900. Le sarmentose (o ramblers) sono piante più vigorose di una rosa rampicante, hanno rami lunghi e flessibili. Quasi sempre hanno una sola fioritura, ma spettacolare e molto prolungata. Non è necessario potarle.

Per saperne un po’ di più

Rose antiche

Sono rose conosciute fin dall’epoca dei romani, ibridate e innestate, nel corso dei secoli, per ottenere maggior rifiorenza o miglior profumo. In Francia, alla Malmaison, ci sono quelle piantate dalla moglie di Napoleone, agli inizi dell’800. In Inghilterra, con la regina Vittoria, i coltivatori e gli ibridatori venivano ricevuti a corte. Così sono nate varietà straordinarie che ancora oggi vivono nei nostri giardini.

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Rose botaniche

Sono sì antiche, ma – spesso – specie spontanee o ibridi di origine sconosciuta. Caratteristiche: crescono piano, ma possono diventare anche piante imponenti, fioriscono – tanto – una sola volta e producono spesso magnifiche bacche. Non hanno quasi bisogno di manutenzione: lasciatele libere, se potete.

Ibridi di rosa moschata

Poco hanno a che fare con la Rosa moschata, se non per una lontanissima parentela, e sono stati creati agli inizi del 900 dal Reverendo Pemberton e dal suo giardiniere Bentall. Sono cespugli di dimensioni svariate ma tutti accomunati da una crescita molto equilibrata (che nelle rose non è così consueta), da una buona rifiorenza e da una salute di ferro. Producono bacche in autunno e sono profumate: senza dubbio delle rose stupende.

Rose cinesi

Di solito identificate con la ‘Mutabilis’, sono una grande famiglia di rose tanto affidabili quanto rifiorenti che resistono bene al freddo e tollerano con coraggio caldo e siccità. Introdotte in Europa nel XVIII secolo e coltivate da secoli in Cina, hanno portato in dono agli ibridatori il gene della rifiorenza.

Rose rugose

D’origine giapponese e naturalizzate in tutta l’Europa settentrionale, sono perfette per siepi. Hanno caratteristiche abbastanza singolari: foglie con nervature molto marcate, che le fanno sembrare quasi pieghettate (donde il nome). Non sempre sono rifiorenti, ma spesso profumate.

Rose moderne

Ibridi prodotti da fine ‘800 in poi che – a differenza degli ibridi di tea destinati puramente al fiore da taglio – hanno un bel portamento, da arbusto o da rampicante. Si accompagnano bene alle antiche, hanno colori delicati che spesso, come per le autentiche rose antiche, variano a seconda che il fiore sia in bocciolo o stia per appassire. Sono, di solito, abbastanza resistenti alle malattie (altro classico delle rose antiche propriamente dette). Rifioriscono molto (ma non continuamente!) e vanno potate bene.

Coltiviamo le rose in vaso diametro 22 cm e in vaso diametro 33 cm

La disponibilità varia a seconda della stagione.

Per informazioni info@cascinabollate.org

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Le fotografie di alcune rose ci sono state gentilmente concesse dal Vivaio Anna Peyron e da Nino Sanremo.

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